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Ieri, a Firenze, si è tenuta la nostra manifestazione di protesta per chiedere l'abolizione delle carrozzelle trainate da cavalli auspicando quindi anche un diverso modo di vedere la città, con altri mezzi e senza sfruttare gli animali.
Alle ore 18.00 partendo da piazza San Lorenzo per poi spostarsi in alcune vie cittadine per finire in piazza della Repubblica, è cominciata la manifestazione promossa da un gruppo di associazioni facenti parte del C.A.A.R.T. e cioè: LAV Firenze, LEAL Arezzo, LIDA Firenze, LIV Toscana e NALA.
Sono stati distribuiti a cittadini e turisti dei volantini per sensibilizzare sulla sofferenza e l’abuso che subiscono i cavalli costretti a trainare le carrozze per molte ore al giorno e con ogni condizione del tempo. Le carrozzelle a Firenze infatti vengono usate per il divertimento di turisti poco accorti che non si sono mai domandati cosa si nasconda dietro questa pratica. Si tratta di un divertimeno anacronistico che comporta enorme sofferenza per i cavalli, costretti a portare un carico che supera gli 800 chili, sia sotto il sole cocente in estate che esposti alla pioggia e al freddo in inverno, in mezzo al traffico e ai rumori assordanti che li spaventano. Spesso svengono per la stanchezza o si feriscono perché i loro zoccoli non sono fatti per calpestare l’asfalto cittadino. venfono spesso picchiati affinché continuino a camminare anche quando son visibilmente sfiancati dalla fatica e costretti a indossare il morso, uno strumento che provoca loro un grande dolore alla bocca e che li rende a forza remissivi e sottomessi. Queste erano le motivazioni della nostra manifestazione!
Ed ecco un piccolo resoconto in immagini.
