A proposito degli "ibridi" di Porto Ercole: COMUNICATO STAMPA del CAART
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IL C.A.A.R.T., Coordinamento Associazioni Animaliste Regione Toscana, esprime profonda preoccupazione per la decisione del Sindaco di Porto Ercole di installare gabbie trappola nell'area di Porto Ercole all'Argentario per catturare ibridi, cioè lupi incrociati con cani vaganti, o lupi o cani.
La decisione segue alcuni avvistamenti nella zona e ha ottenuto l'avvallo dell'Assessore Remaschi noto per le sue 'maniere sbrigative e definitive' nei confronti degli animali selvatici. l'ISPRA, Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale, ha dato parere favorevole e nel caso di catture di ibridi,questi saranno sterilizzati e inviati in strutture specializzate. I cani che dovessero finire nelle trappole sarebbero riportati al padrone o, se sprovvisti di microchip, indirizzati al canile.
Il problema degli 'ibridi', incroci fra cane e lupo, esiste e se non si agisce diventerà un problema importante come il randagismo nel Sud, fonte di spese e dolore.
Ma questo non è l'approccio giusto.
Innanzi tutto in Toscana, regione che vanta civiltà e modernità,non dovrebbero esserci cani vaganti come in zone molto più meridionali. I cani anche se a volte possono 'scappare', dovrebbero essere sterilizzati e controllati. I proprietari non dovrebbero rilasciare sul territorio i loro cani 'interi'...anche i cacciatori, in gran numero nel grossetano, sono soliti abbandonare o " perdere " i loro cani nelle battute di caccia.
Ricordiamo che la legge dice di destinare il 60% dei fondi dati dallo Stato alle Regioni per la prevenzione del randagismo alla sterilizzazione, unico freno al proliferare del randagismo e conseguenze sul territorio.
Il Sindaco è il responsabile degli animali del suo Comune e ogni Comune ha il DOVERE di proteggere i suoi cittadini ma non a scapito degli animali, non uccidendoli spietatamente anzi insegnando alla popolazione una corretta convivenza anche col lupo, animale protetto che peraltro non ha mai attaccato l'uomo perchè lo teme e ne sta lontano.
Invece troppe volte assistiamo ad una totale inefficienza e latitanza da parte delle amministrazioni che lasciano crescere il problema sperando di risolverlo con i fucili!!
Quando avremo abbandonato la mentalità predatoria per cui l'uomo si sente superiore e dunque legittimato ad uccidere senza pietà, avremo fatto dei salutari passi avanti ma per ora i passi sembrano quelli dei gamberi!
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