Aggiornamento sulle attività del CAART

Ringraziamo la nostra Gabriella Costa per fornire questo aggiornamento sulle attività del Coordinamento.

Cosa stiamo facendo?

Il Coordinamento sta andando avanti come una entità formata da oltre cinquanta associazioni toscane sempre più conosciuta e nota in diversi ambienti, soprattutto nel mondo politico e nel mondo dell'informazione.

La cosa ci fa molto piacere perché siamo una realtà e andremo sempre avanti uniti perché il nostro motto è "  L'unione fa la forza".

Varie Associazioni sono entrate,altre sono rientrate, ma una cosa importante per creare gruppo e massa è il coinvolgimento delle Associazioni ambientaliste, ma dobbiamo fare di più su questo fronte. In fondo abbiamo lo stesso scopo, proteggere la natura e gli animali. Dobbiamo trovare motivi di unione fra noi piuttosto che motivi di divisione come spesso è accaduto in passato.

I cambiamenti climatici, la grave crisi che stiamo affrontando non ci permettono di limitarci all'accudimento di cani e gatti, che già è un grosso onere per tanti, ma ci chiede di occuparci sempre più anche degli animali selvatici, molte specie sono a rischio sopravvivenza, altre sono stressate e indebolite dall'eccessiva antropizzazione, dai tagli del loro habitat, dalla caccia.

L'attività venatoria non ha più ragione di esistere, deve essere limitata fino ad arrivare alla chiusura. Ma la strada è molto lunga, la lobby dei cacciatori potente in Toscana, i politici consenzienti.

La terribile Legge Remaschi è ancora in vigore anche se non ha ottenuto gli effetti desiderati.

Le recenti Elezioni ci hanno regalato una nuova Giunta Regionale, il Presidente Eugenio Giani non mostra particolare interesse per il mondo animale e le problematiche ad esso legate, ma speriamo di poter collaborare. La Vicepresidente con delega alla caccia e pesca, Stefania Saccardi sembra forse più  attenta alla situazione complessiva in Toscana, ma vedremo.

Abbiamo proposto i nostri dieci punti ai Candidati alle Elezioni, varie persone del mondo politico ci hanno risposto e con alcuni stiamo iniziando a collaborare, cercando sempre di mantenere la nostra imparzialità.

Avremmo in mente grandi cose, anche un Referendum sulla caccia ma dobbiamo impegnarci di più e formare un bel gruppo.

Il lockdown Toscana zona rossa non aiuta, è un brutto momento, speriamo di rivedere la luce quanto prima.

W gli animali.