Cani maltrattati di Cenaia: lettera al Sindaco

Buon giorno, Signor Sindaco e Signori Assessori.

Il sottoscritto Portavoce del C.A.A.R.T (Coordinamento Associazioni Animaliste Regione Toscana) Corbizi Fattori Stefano, su segnalazione della nostra amica Grazia Simonali dell'Associazione La Voce degli Animali , associazione aderente a questo Coordinamento, lamenta quanto segue.

La nostra associata, che da moltissimi anni e con le sue sole forze, provvede a che la qualità della vita degli animali sia sempre al massimo, dando anche un servizio alla comunità con recuperi e adozioni, invia una segnalazione di maltrattamenti sul Vostro territorio documentando tale maltrattamento con foto.

Unica risposta a questa segnalazione, le viene chiesto chi ha fatto le foto in questione! Ma dico, stiamo scherzando? Una Amministrazione che si preoccupa di chi documenta  un maltrattamento e non del maltrattamento!

Cari Amministratori, Vi voglio ricordare alcune cose:

1) nel lontano 1978 una folta comunità di teste pensanti con Q.I altissimo ha stabilito per tutti noi che gli animali sono esseri senzienti.

2) i Sindaci sono i primi responsabili del benessere animale.

E'vero che le Amministrazioni troppo spesso chiudono gli occhi sui loro amici cacciatori a discapito delle povere creature, ma non credo che sia il caso del Vostro territorio e della Vostra amministrazione.

Chiedo, perciò, cortesemente una verifica sulla situazione segnalata dalla Presidentessa de "La voce degli animali" in modo da porre fine a questa situazione di brutale maltrattamento.

Trascorso un periodo ragionevole ed eventualmente in assenza di risposte chiare da parte Vostra,  ci vedremo costretti, come Coordinamento, a far valere le ragioni di difesa della vita dei nostri fratelli animali nelle sedi opportune.

Ringraziandovi per la vostra sensibilità già dimostrata in altre occasioni.

Stefano Corbizi Fattori, Portavoce del C.A.A.R.T