Comunicato Stampa del CAART sulla Legge Remaschi
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La Legge Remaschi è attiva! Finalmente i cacciatori hanno vinto, potranno ammazzare, inquinare con il loro piombo, potranno entrare nei terreni privati , armati con armi da guerra, potranno sparare nei boschi dove ignari turisti con famiglie e tranquilli animali cercano un pò di pace e di frescura.
I cacciatori,responsabili dell'introduzione, del foraggiamento, dell'ibridazione con i maiali nostrani, dei cinghiali dell'Est più grossi e prolifici, vengono autorizzati come "salvatori" da una Regione supina e inginocchiata agli interessi delle associazioni venatorie e al mercato delle armi.
I cacciatori vengono premiati, dopo aver prodotti il danno, con la caccia aperta tutto l'anno per tre anni consecutivi.
Vengono premiati anche con la creazione di una filiera di carne di cinghiale e altri ungulati, alimentando così loschi e poco trasparenti profitti!
Un vergognoso esempio di cattiva gestione del territorio, spacciato come legge "fiore all'occhiello"!
Tanta morte, tanta sofferenza, tanti pericoli per le persone che dovranno temere per la loro vita e abbandonare i boschi e le magnifiche colline della Toscana non produrranno nessun effetto, se non nella breve durata.
I danni saranno ancora maggiori e soprattutto l'immagine della Toscana sarà rovinata .
Auspichiamo che alla fine di questa carneficina che speriamo non ci regali persone morte e ferite come "effetti collaterali", gli Amministratori della Regione Toscana firmatari della legge Remaschi si prenderanno la loro responsabilità di fronte a tutti i cittadini.
E la gente saprà come comportarsi.
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