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Abbiamo scritto questo Comunicato dopo le posizioni pro uccisione di alcune associazioni ambientaliste...
Il CAART, Coordinamento Associazioni Animaliste Regione Toscana, ricorda essere in atto una Petizione da noi promossa e che in soli 5 giorni ha raggiunto oltre 3300 adesioni (https://www.change.org/p/caart-coordinamento-associazioni-animaliste-regione-toscana-no-all-eradicazione-del-muflone-elbano-siamo-tutti-alloctoni), che mira a NON eradicare i mufloni dell'Isola d'Elba, mufloni introdotti dall'uomo negli anni '70 e che ora vengono ritenuti responsabili di danni all'agricoltura elbana e di incidenti stradali.
Il muflone è un ungulato, il suo destino ricade già sotto le norme della legge Remaschi, approvata in Regione Toscana nel 2016, che introduce grandi facilitazioni di caccia senza limiti, anche nei parchi e nei fondi privati per tre anni consecutivi e senza pause!
Appare dunque inutile, crudele, avvilente che si richieda di "ERADICARE" un animale ormai patrimonio dell'isola e amato dai turisti che sono e restano la fonte maggiore di reddito elbano.
Ci discostiamo totalmente dalle posizioni pro uccisione di certe associazioni ambientaliste invitandole a riflettere sulle sciagurate immissioni di esseri senzienti, innocenti e ignari, su un qualsiasi territorio: aree vocate, non vocate e Parchi; Parchi che sono nati per tutelare e salvaguardare la natura, non per distruggerla!
Ribadiamo il nostro totale dissenso al ripopolamento in un qualsivoglia territorio di animali selvatici perché questa azione quasi sempre stravolge gli equilibri della natura, causa dolore e uccisioni inutili.
Occorre poi ricordare quanto questa politica di immissione di animali selvatici arrechi anche un grosso danno ai contribuenti per le inevitabili conseguenze: la Regione e i Comuni devono pagare i danni, ovviamente con le tasse dei contribuenti; questa "eradicazione" infatti costerà più di 350.000 Euro ai cittadini toscani ignari e ridurrà una bella isola a un territorio pericoloso e inquinato dal piombo delle cartucce!!!
Un ennesimo regalo alle associazioni venatorie e agli allevatori/agricoltori che non mettono in atto tutte le norme preventive non cruente per proteggersi.
Stefano Corbizi
Portavoce del CAART - Coordinamento Associazioni Animaliste Regione Toscana
Sito web: www.caart.webnode.it
Pagina Facebook: CAART
Mail: animalistitoscani@libero.it; animalistitoscani@pec.net
