Convegno: " Il selvatico alle porte" - Informazione Percezione Realtà

04.06.2023 15:46

Abbiamo organizzato questo convegno a Firenze Giovedì pomeriggio 8 Giugno cercando di mostrare un punto di vista più ampio sugli  animali selvatici e la corretta convivenza che noi dobbiamo imparare. Sarà possibile seguire il convegno in diretta streaming disponibile sulla pagina Facebook del C.A.A.R.T.

Presentazione del ConvegnoQuesto è il tema su cui muoveranno le loro riflessioni esperti, studiosi veterinari, animalisti e tecnici faunistici: il nostro rapporto con l'ambiente e con gli animali selvatici che lo popolano. Fra paure, pregiudizi e tentazioni predatorie, dobbiamo riflettere su quale è la nostra responsabilità nei confronti degli animali. 
Cosa ci distingue dagli altri esseri viventi ? E dai selvatici che per una serie di fattori si avvicinano alle aree urbane ? Come comportarci? 
La soluzione non può essere la soppressione, l'eradicazione, piani di caccia più o meno mirati. I comportamenti dell'uomo, le sue abitudini, un ripopolamento sbagliato e insensato hanno prodotto squilibri e conseguenze dannose sul territorio. I cambiamenti climatici stanno modificando la natura intorno a noi, la siccità e il caldo tropicale rendono fragili le specie animali e ne minacciano l'esistenza in un habitat non più adatto alle loro caratteristiche etologiche. Ogni giorno specie animali si estinguono mentre altre si riproducono troppo. I boschi sono aumentati così come sono aumentate le aree verdi delle montagne, causa il graduale spostarsi della popolazione verso le grandi città. E questo è un aspetto positivo nella lotta ai cambiamenti climatici perché l'ossigeno, immesso nell'atmosfera dai boschi con alberi d'alto fusto e rigogliosi, è fondamentale per la nostra sopravvivenza nel pianeta. Di conseguenza è aumentata anche la presenza di grandi predatori come il lupo che può essere un utile regolatore degli ungulati. 
Anche l'uomo apprezza passeggiare in campagna e nei boschi, dunque deve imparare un corretto e responsabile comportamento se capita che si trovi in presenza di un animale selvatico. 
E' necessario capire che esiste una profonda interdipendenza fra tutte le specie viventi, compreso la specie umana, perciò occorre sempre più rispettare gli animali selvatici e sapersi comportare nel modo giusto all'occorrenza. In questo modo si possono prevenire pericoli e incidenti che nella maggior parte dei casi portano alla morte dell'animale.

Contenuto degli interventiIl Dott. Marco Apollonio in “ Evoluzione della presenza del lupo in Italia: cause e conseguenze” cercherà di fornire un quadro dell’evoluzione storica ed attuale della presenza della specie sottolineando quali aspetti conflittuali si siano presentati in epoche diverse e dando la sua opinione su come ridurre le occasioni di scontro e favorire la convivenza fra noi umani e la specie. 
La Dott.ssa Mariangela Corrieri nel suo intervento " La scienza degli esseri viventi in formule magiche ci parlerà dell'estinzione di specie selvatiche a ritmo accelerato, mentre assistiamo ad un aumento sproporzionato di quelle che ci fanno comodo o di specie alloctone o conseguenti ad un intervento umano sbagliato. Il tutto in contraddizione a quelle formule "magiche" con le quali la scienza ha sintetizzato l'intervento umano sul pianeta. 
Il Dott. Duccio Berzi in " Storie di lupi in Italia " attraverso la sua lunga esperienza anche tramite la telemetria, ci racconterà alcune storie di lupi conosciuti in questi anni oltre che vicende vissute per far capire la differenza individuale in termini di carattere e comportamento dei lupi che vivono nel nostro territorio,la loro capacità di adattamento e le prospettive di interazione. 
Il Dott.Gianni Marucelli nell'intervento " Sbatti il lupo in prima pagina" (Il lupo- e non solo- fra informazione, fake news e " cattiva stampa" ) ci mostrerà come il lupo,quale predatore di animali di valore economico per l'uomo,non solo è stato nei secoli perseguitato ma è stato oggetto di disinformazione. Solo quando per colpa dell'uomo si è quasi completamente estinto, ha goduto di un periodo di rivalutazione " a mezzo stampa". Adesso che è di nuovo presente e svolge la sua funzione ecologica la campagna diffamatoria nei suoi confronti è inevitabilmente ripartita su certi organi di informazione.

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