Jan Fabre a Firenze! Lettera del CAART al Sindaco Nardella

30.01.2016 21:36

Gentile Sindaco di Firenze,

ho letto ieri quasi per caso, in occasione della rimozione della bellissima statua di Koons dall'Arengario in Piazza Signoria, della Sua intenzione di proporre un'opera di Jan Fabre !!!

Sono rimasta allibita ! Già quel " cosiddetto " artista è venuto a Firenze nel 2010, provocando polemiche e azioni contro il suo allestimento, se ricordo bene, usando gabbiette con poveri uccellini che poi lasciò "in  eredità" a Firenze .

Sappiamo  che tipo di personaggio sia Jan Fabre: lui usa corpi di animali morti come pezzi delle sue "opere d'arte"!!

Il fatto che sia considerato a livello mondiale dimostra quanta sete di violenza, di sangue, di malvagità ci sia intorno a noi, e infatti non abbiamo bisogno di lui per ricordarcelo .

Non sto a parlare di  Firenze, culla della cultura  e neanche della Toscana che si accinge ad approvare una legge Remaschi che trasformerà il nostro territorio un tempo bello e gradevole in un campo di battaglia, pericoloso e vergognoso.

Le chiedo COL CUORE IN MANO di riflettere, per favore, sul fatto che uno dei principi che dovremmo accrescere è il rispetto, rispetto per la vita e le spoglie morte anche di un povero animale, rispetto  per i tanti che in questi giorni hanno una grande amarezza e dolore .

Io personalmente adoro l'Arte Moderna e Contemporanea, sono entusiasta che anche la mia città abbia un bellissimo Museo come quello in Piazza S.M. Novella e altri poli eccellenti. Esistono artisti di calibro mondiale che ci danno messaggi diversi, forse di speranza, ne abbiamo tanto bisogno,  ma La prego non inviti di nuovo Jan Fabre il cui unico messaggio è disperazione, morte, voglia di farla finita !!

Ossequi

Gabriella Costa (Portavoce CAART Coordinamento Associazuìioni Animaliste Regione Toscana)

 

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