Riflessioni su Delibera di Giunta Comunale - Comune di Viareggio - N.326 del 04/08/2022

12.08.2022 17:14
Al  Sindaco di Viareggio Giorgio del Ghingaro
Agli  Assessori e ai Consiglieri del Comune di Viareggio
e, per conoscenza: Al Presidente Regione Toscana Eugenio Giani
                                All'Assessore regionale all' Ambiente Monia Monni
 
Le Associazioni aderenti al  C.A.A.R.T., Coordinamento Associazioni Animaliste ed Ambientaliste Regione Toscana, dopo aver attentamente letto la Vostra Delibera N. 326 approvata il 04/08/2022,  e dopo aver recepito le motivazioni che hanno portato il Comune di Viareggio a destinare ben 250.000 euro, a fondo perduto, al Jova Beach Party, chiedono un istante di riflessione su tutta la questione.
Il cantante Jovanotti da anni persegue un' idea commercialmente valida nel collocare i suoi concerti estivi sulle spiagge italiane, forte di un alone ambientalista dimostratosi assai poco credibile, e che comunque si è appena giocato con sciagurate dichiarazioni, chiamando " econazisti" coloro che hanno criticato gli aspetti negativi di tale scelta.
 Ha ottenuto, in questi eventi, dei successi di pubblico, che non tolgono né aggiungono nulla al suo valore artistico, con ampio seguito di fan.
Certo non è compito nostro chiedere a questo cantante etica e sensibilità ambientale,  fa il suo lavoro e guadagna. Se gli concedono il permesso, lui continua a fare musica sulle spiagge come sulle vette montane (Plan de Corones) .
Ma veniamo al motivo di questa lettera. Dopo la pausa del Covid, durante il quale l'”invasione umana” si è fermata per un poco, i litorali sabbiosi, come quelli della Lecciona e del  Muraglione, con i loro delicati ecosistemi, dune, piante locali, animali e alberi hanno iniziato a riprendere fiato.
Ma  l'economia deve girare più di prima, non importa che le spiagge vengano “modificate” con mezzi meccanici per far posto a un concerto. 
Leggiamo nella delibera di cui sopra: " valutato che la spiaggia del Muraglione presenta molteplici criticità ( presenza di dislivelli, regimazione onde, larghezza spiaggia, necessità di creare vie di accesso e fuga, livellare la sabbia.)..occorrono lavori tecnici per il montaggio dei maxi schermi ..."
“ Considerato il grandissimo successo del concerto del 2019...”
" La ditta PRG rsl eseguirà tutte le attività tecniche ...quali: aggiunta sabbia lato mare, blocchi di calcestruzzo da distribuire in tutto il " villaggio" sulla spiaggia” ecc.
Si è deciso perciò di erogare alla suddetta Ditta PRG la somma di 250.000 euro come contributo straordinario per la realizzazione del concerto denominato Jova Beach Party, previsto per il prossimo 3 settembre.
Soldi dei contribuenti, soldi tratti dalle tasse pagate dai viareggini, un'enormità se si considera lo scopo per cui sono destinati, che non è certo quello di “costruire” alcunchè ma di tentare di mitigare il danno che si prevede l'evento arrecherà.
Insomma, 250.000 euro vengono spesi per favorire un' impresa commerciale che durerà una sera, il concerto di un cantante che ha già imperversato su altre spiagge italiane, per le cui esibizioni si tagliano alberi e si alterano delicati ambienti dunali, per la gioia effimera di qualche migliaio di fan e  per il modesto lucro aggiuntivo degli addetti al turismo  che hanno comunque, questa estate, goduto già di ampi guadagni.
Questa "donazione" da parte dell'Amministrazione comunale di Viareggio è dunque utile solo per continuare a favorire una “fabbrica di denaro” che entrerà in tasche private: il cantante, il suo entourage, l'azienda che eseguirà i lavori e che è stata prescelta senza alcuna pubblica gara, alcuni ristoratori e albergatori ecc., mentre i cittadini comuni ne sopporteranno solo le conseguenze negative.
L'ambiente ne soffrirà ancora una volta, fra l'indifferenza generale e la totale noncuranza per la natura e la biodiversità.
Ci chiediamo se tale somma non possa venire impiegata in altro modo, a vantaggio dell' intera comunità viareggina, forse qualche istituto scolastico potrebbe giovarsene per migliorie o materiale, il litorale potrebbe essere pulito e curato al meglio, insomma bisognerebbe pensare a tutti gli abitanti della città.
 Ci sia concessa una riflessione conclusiva: se non cambieremo modello di sviluppo, se alla base di ogni nostra azione continuerà ad esserci solo il PROFITTO A BREVE TERMINE, se politici e amministratori non saranno in grado di valutare davvero i Pro e i Contro di azioni che ricadono sull'interesse generale, allora avremo perso ogni speranza per il futuro.
Siamo certi di un' esauriente  risposta da parte Vostra.
 

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